Chiesa parrocchiale "Conversione di San Paolo" di Esine

La Chiesa, risalente al XVII secolo, sorge nel centro storico di Esine

Descrizione

La Chiesa parrocchiale dedicata alla Conversione di San Paolo fu ricostruita alla fine del '600 su una precedente chiesa.

All'interno ci sono quattro grandi statue di Beniamino Simoni da Saviore; l'altare maggiore degli Scalvi è ornato da statue di Antonio Callegari. Conserva gli affreschi che Guido Quaglio dipinse nel 1727, oltre a tele, marmi, sculture e intagli che ne fanno una delle più belle chiese camune del '700, segno evidente dell'affetto e della devozione della gente di Esine.
Sono da segnalare, inoltre, la pala dell'altar maggiore, opera del pittore esinese Antonio Guadagnini, che la dipinse nel 1853 e la Sacra conversazione di Callisto Piazza da Lodi.
In sacrestia si trovano una tribunetta dorata del Ramus, uno stendardo processionale di Callisto Piazza e una croce astile in metallo argentato e sbalzato.

Modalità di accesso

L'accesso è libero.

Sono previste soluzioni specifiche per consentire l'accesso a persone con disabilità.